I bocconi avvelenati

Il boccone al veleno è da sempre usato per la disinfestazione a Roma dei topi. È sufficiente sistemarlo lungo i percorsi abitali del roditore in maniera di essere certi che lo torvi e lo ingerisca. Dopo un po’ il veleno fa effetto e il topo perisce. È un metodo che ah però dei punti negativi poiché agisce su un solo esemplare: dalla colonia potrebbero poi arrivare altri topi e il problema non viene risolto. Inoltre, il topo potrebbe morire emanare un cattivo odore per via della putrefazione senza riuscire a trovarlo se si è ficcato in qualche anfratto. Attenzione a chi animali domestici, soprattutto cani, che potrebbero ingerire il boccone.

Le trappole

Un altro sistema che però può esser più umano è la trappola per topi si innesca con un pezzettino di cibo che possa attirare il topo all’interno, il quale poi resta bloccato. Di seguito, si può liberare il topo in un luogo più adatto a lui. Anche in questo caso, è un sistema che agisce solo su un topo e lascia intatta la colonia perciò il problema potrebbe persistere.

I pesticidi ad azione aerea

Il miglior sistema per liberarsi una volta per tutte di tutti i topi è il veleno a diffusione aerea. Dato che si tratta di un pesticida chimico può esser maneggiato solo da degli esperti della disinfestazione a Roma che sanno come usarlo senza conseguenze spiacevoli su altri animali o sulle persone. È il metodo definitivo perché gli esperti studiano la situazione e mettono a punto un paino di attacco efficacie che va a colpire anche la colonia, punto da cui arrivano tutti gli esemplari che infestano casa.

La lotta biologica

Esiste anche un altro sistema per eliminare il problema dei piccoli roditori come ratti e topi cioè prendere un gatto, il loro predatore naturale per eccellenza. Basta non viziare troppo il gatto e far sì che diventi piccolo caricatore. Si crea anche un effetto deterrete: i topi sentendo l’odore del gatto si tengono alla larga dalla casa.