La cucina è probabilmente la stanza principale della casa, dove trascorriamo la maggior parte del tempo da svegli e dove svolgiamo una moltitudine di attività. In cucina, spesso, si legge, ci si riposa, ci si rilassa, si prepara pranzo o cena e si guarda la televisione. E’ un luogo di intrattenimento oltre che di necessità. La cucina deve pertanto essere correttamente dimensionata. Devono trovare spazio gli elettrodomestici necessari durante le giornate e, soprattutto, il lavabo ed il mobile della cucina devono essere estremamente versatili, per preparare rapidamente e correttamente i pranzi e le cene.

Il piano della cucina è uno degli elementi più importanti da scegliere quando si arreda una casa. La lunghezza del piano, la larghezza ed il materiale con cui farlo realizzare, determinano tempi, costi e impieghi completamente diversi tra loro.

Scegliere il quarzo come materiale per il proprio piano cucina è una scelta indubbiamente vincente. E’ ottimale dal punto di vista della durata. E’ perfetta dal punto di vista estetico perché il quarzo, specialmente se si scelgono colori chiari, dona una grande luce all’ambiente.

Con l’avvento delle nuove tecnologie e degli agglomerati, il piano cucina in quarzo non ha più la prerogativa di dover essere realizzato con forme squadrate ma può essere realizzato tendenzialmente in qualsiasi forma e dimensione. Oggi, pertanto, è possibile usare un piano in quarzo, quasi su qualsiasi cucina.

Caratteristiche del piano cucina in quarzo

Una cucina in cui è stato posizionato un piano in quarzo si riconosce subito. Forti sono le sensazioni che il quarzo può donare a chi lo usa o semplicemente a chi lo osserva. Alla vista, il quarzo risulta elegante e luminoso. Al tatto regala sensazioni tipiche delle pietre naturali e complessivamente, infonde una sensazione di fiducia e durata nel tempo.

Chi sceglie un piano cucina in quarzo sa bene che si tratta di una scelta destinata ad accompagnarlo per anni. Questo tipo di materiale è durevole nel tempo e rappresenta una scelta per buona parte della vita.

Il quarzo sopporta bene i graffi, il calore e le macchie di cibi e bevande. Scegliere un piano di qualità, dotato delle corrette certificazioni, è la scelta migliore da fare.

Il piano in quarzo e lo stile nordico e industrial

Lo stile nordico, contraddistinto dal frequente uso del legno e dai toni scuri all’interno delle abitazioni, si sposa perfettamente con la luminosità del quarzo bianco. In una stanza finemente arredata, il piano della cucina in quarzo bianco, dona una lucentezza tale da far risaltare le venature del legno presenti negli altri arredi della stanza, o sulle pareti. La presenza del legno sulle pareti è infatti tipico degli stili nordici e questo, spesso, dà luogo ad ambienti poco luminosi che necessitano di molti punti luce. Il quarzo servirà dunque anche a capitalizzare la luce presente nell’ambiente.

Anche lo stile industrial si coniuga perfettamente con un piano da cucina in quarzo. Tale stile è contraddistinto dall’alternanza tra legno e ferro. I complementi di arredo sono spesso fatti con parti meccaniche o componenti industriali in acciaio, scuri e consumati dal loro uso. Trattandosi quindi di ambienti tendenzialmente scuri, anche in questo caso, il quarzo spicca all’interno della stanza.

L’agglomerato di quarzo

Con il progresso delle tecnologie e delle lavorazioni del marmo e del quarzo, oggi, è possibile creare qualsiasi forma in quarzo, mediante l’agglomerato. Con l’agglomerato di quarzo si possono creare superfici altrimenti inesistenti in natura sia per la loro forma che per la loro dimensione. Inoltre, con le recenti tecniche è possibile scegliere una serie di colori per l’agglomerato di quarzo, che fino ad alcuni anni fa non erano disponibili. Pertanto, l’agglomerato di quarzo è un fedele alleato dei designer che intendono realizzare ambienti innovativi.